L’Italia è il Paese della Pasta. La pasta, intesa come pasta alimentare, è un prodotto a base di farina di diversa estrazione, tipico delle varie cucine regionali d’Italia, divisa in piccole forme regolari destinate alla cottura in acqua bollente e sale o con calore umido e salato.
Secondo i dati dell’International Pasta Organisation del 2019, ogni anno vengono consumati 23 kg di pasta per ogni individuo.
La pasta in Italia
La pasta è considerata dal popolo italiano, oltre che un alimento, un elemento di unione condiviso in tutta l’Italia: essa è parte integrante della vita, della cultura popolare (semplice ma tradizionale) di tutti gli italiani, non solo della loro cucina, ma della loro stessa essenza, da sempre.
Gli ambienti, i fenomeni e le atmosfere che girano e si creano intorno a un piatto di pasta, entreranno nell’immaginario collettivo riguardante l’italiano medio in tutta Europa e nel mondo intero, prima nella letteratura e nella musica durante il medioevo, poi nell’Opera e nel teatro del periodo rinascimentale e, infine, nel cinema, offrendo lo spunto per molti capolavori di fama internazionale, che sono da sempre parte dell’italianità.
Tipi di pasta
Ci sono diversi tipi di pasta: di grano duro, integrale, non integrale e senza glutine.
C’è una novità: la pasta priva di colesterolo che fornisce energia a lungo termine. Stiamo parlando della pasta di semola. I diversi tipi di pasta si distinguono soprattutto in base alla forma, al tipo di farina utilizzato, all’essere fresca o secca, al metodo di cottura preferibile (asciutta o in brodo) e alla presenza dell’uovo o del ripieno nell’impasto. Ciascun tipo è spesso associato a una preparazione speciale o a vari tipi di preparazioni, adeguati alla sua consistenza e capacità di trattenere i condimenti o, più semplicemente, alle tradizioni regionali a seconda della provenienza.
Il sugo all’amatriciana, ad esempio, non è adatto ai capelli d’angelo bensì agli spaghetti, come da tradizione del luogo di cui è originario, Amatrice (Rieti), oppure, nella versione romanesca, ai bucatini.
Alcune varietà (come gli spaghetti o diversi tipi di pasta campana, emiliana e ligure) sono conosciute in tutto il mondo, mentre altre sono popolari nella sola zona d’origine (è il caso, ad esempio, dei pizzoccheri) o in diverse zone ma con nomi diversi (come succede nel caso dei tonnarelli, chiamati anche, in altre zone d’Italia, spaghetti alla chitarra o chitarrine) le caratteristiche della pasta di semola. Oltre alla pasta di semola, anche quella integrale, è caratterizzata da un potere calorico elevato.
Lo specifica Humanitas Research Hospital, che sottolinea anche che la pasta di semola, sia integrale che non, apporterebbe un lento rilascio di glucosio nel sangue.
Inoltre questa pasta è priva di colesterolo e pare che donerebbe energia a lungo termine.
Altri benefici
La pasta di semola integrale, inoltre, sarebbe anche un buon alleato del funzionamento intestinale, grazie al suo elevato contenuto di fibre. Inoltre contiene vitamine del gruppo B, tracce di vitamina E, ma anche sali minerali.